StartupInnovazione: nel 2015 il crowdfunding é la risposta al deserto ideologico

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Le piattaforme di Crowdfunding come @Kickstarter, l’unica soluzione é l’unione e la condivisione.

Ogni 60 secondi 4.7 millioni di post sono uploadati su Tumblr; 277,000 snaps sono condivisi su Snapchat; e piú di 5 milioni di video sono visualizzati su YouTube.

Ci auguriamo che il 2015 possa essere l’anno dedicato all’innovazione, che possa tornare ad essere alimentato quel bisogno di ricerca e creazione che ha abbandonato da un pó di tempo il nostro Paese. Il desiderio di cambiare é stato sostituito dalla voglia di partire, lasciarsi dietro problematiche e difficoltá di un “Paese, ormai, per vecchi”. Eppure dal discorso del presidente Napolitano a Capodanno e dalle sue ultime parole si evince solo una nota di merito per questo Paese, la forza di chi nonostante tutto si rimbocca le maniche e va avanti, di chi rischia di riportare il fermento creativo che questo Paese non respira ormai da 20 anni..

“Lo dimostrano quei giovani che non restano inerti – dopo aver completato il loro ciclo di studi – nella condizione ingrata di senza lavoro, ma prendono iniziative, si associano in piccoli gruppi professionali per fare innovazione, creare, aprirsi una strada”. Napolitano, discorso di fine anno, elogio dall’atteggiamento degli startupper… (come condiviso da Riccardo Luna)

I trends del 2015: il desiderio di condivisione dei social media

Queste parole voglio condividerle con la mia generazione, con quelli che si sono sentiti tagliati fuori da qualunque processo di cambiamento ed evoluzione, che non hanno partecipato al desiderio di libertá degli anni 70 e che hanno vissuto per poco tempo il desiderio creativo e il fermento culturale a cavallo tra gli anni 80 e 90. Poi sono arrivati i nostri anni, quelli in cui inizi a rinunciare al posto fisso, abbandoni le certezze ereditate dai tuoi nonni e parti per il tuo viaggio…quello in cui cerchi di scoprire il tuo valore e di condividerlo con la tua generazione. Partendo da questo bisogno osserviamo il futuro e i trends del 2015, in cui vogliamo individuare un nuovo mood nell’osservare, sentire e condividere la realtá… Un recente studio mostra come oggi i social media rappresentino quel forte desiderio e propulsione a creare e condividere contenuti in ogni momento. In ogni istante circa 1,730,000,000 postano, pinnano, tweettano, e instagrammano la loro realtá. Ogni 60 secondi 4.7 millioni di post sono uploadati suTumblr; 277,000 snaps sono condivisi su Snapchat; e piú di 5 milioni di video sono visualizzati su YouTube. Un fermento che non implica solo il bisogno di essere presenti sempre e comunque, ma anche quello di sentirsi parte di una comunitá che continua a creare.

Kickstarter, il crowd funding é la risposta all’assenza delle istituzioni

La politica, le istituzioni, la partecipazione oggi sono sostituite o comunque integrate dal “social sharing”. Le persone hanno compreso che per realizzare qualcosa devono mettersi insieme, unire le forze, oggi piú di ieri, é la capacitá di aiutare e farsi aiutare che ci puó rendere innovatori. Partendo da questo spunto lanciamo l’idea di fondo che a nostro avviso caratterizzerá il 2015 e determinerá la spinta creativa dei prossimi anni, il crowdfunding. La vera innovazione la troviamo in piattaforme come Kickstarter, quella che il New York Times definì «l’agenzia federale sovvenzionata dalla gente»

Dall’articolo sul blog ufficiale di Kickstarter condividiamo i trend di quest’anno, su cosa si investirá, da stampanti 3D, droni sempre piú piccoli, realtá virtuale, wearable, dispositivi per la salute, le parole d’ordine sembrano essere “Connessione” e “Movimento”. La nuova piazza virtuale, la nuova agorá, l’associazionismo, nasce e si diffonde in piattaforme come Kickstarter, dove si puó ancora creare e condividere innovazione, nella speranza di un’agognata meritocrazia, che si concretizza nello sforzo e nella partecipazione individuale.

Michela Di Nuzzo

« Se scrivo ciò che sento è perché così facendo abbasso la febbre di sentire». - Fernando Pessoa Giornalista e co-founder, vivo il digital come imprenditrice e appassionata. Percepisco il cambiamento come un'opportunitá mai una minaccia. Occhi spalancati e orecchie aperte, sempre pronta alla condivisione, la chiave di ogni evoluzione.

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