DataIab Forum 2014: una reale opportunità di confronto?

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[span class=”slogan”] @Techeconomy #digitalinnovation Il digitale non è un “giochino” o gadget del quale innamorarci: è il sale che cambia, rilegge, rinnova e rivoluziona tutti gli ambiti culturali, sociali e economici della nostra vita.[/span]

[icons icon=”check” color=”#000000″ size=”40″][span class=”datadriven”]Google continuerà a dominare il mercato globale della pubblicità digitale: Facebook aumenterà la propria quota al 7,79% nel 2014, Twitter raggiungerà lo 0,79%[/span]

Dalla cornice di Milano, la città ormai prossima all’Expo, (anche se in giro continuiamo a vedere solo cantieri, ma desideriamo essere ottimisti), parte domani lo Iab Forum 2014. Inspiring Digital Ideas, il tema della dodicesima edizione, un’opportunità di confronto tra chi vive, respira e desidera investire nell’innovazione.

Il 25 e il 26 novembre due giornate in cui ci si apre al confronto, gli investimenti nel mondo digitale, la realtà delle startup sempre più in crescita, i venture capital, ospiti d’eccezione come Josh Partridge (Director Emea Advertising Shazam), Dan Wright (Director Amazon Media Group Europe) e Bernardo Hernandez (Ceo Flickr) e non possiamo che essere curiosi di ascoltare Chris Anderson, ex direttore di Wired e oggi Co-founder e Ceo di3D Robotics.

Il mercato del digital advertising

Secondo le previsione di Emarketer, anche se la leadership di Google continuerà a dominare il mercato globale della pubblicità digitale: Facebook aumenterà la propria quota dal 5,82% nel 2013 al 7,79% nel 2014, Twitter raggiungerà lo 0,79%, dal 0,50% nel 2013, quasi raddoppiando la sua rete di entrate pubblicitarie rispetto all’anno precedente.Entrambe le aziende stanno beneficiando di cambiamenti nei comportamenti dei loro utenti sui dispositivi mobili. Si prevede che Facebook  raggiungerà il 22,3% del mercato pubblicitario mobile globale pari a 32,71 miliardi dollari quest’anno, in crescita dal 17,8% nel 2013. Lo stesso farà Twitter  che continuerà la sua ascesa nel mondo degli annunci per mobile, in aumento dal 2,4% dello scorso anno al 2,8% nel 2014. Le stime sulle entrate pubblicitarie da mobile per Yelp e Amazon sono nuove in questa previsione trimestrale. Anche se progettate per prendere quote di mercato ancora modeste, pari allo 0,4% e allo 0,3%, rispettivamente, entrambe le società sono su traiettorie positive.

Due giorni di riflessione sul mercato del digital adv, nuovi modelli di interazione e i canali come mobile e video adv, trend decisamente in crescita e dominanti. Ovviamente riserveremo particolare attenzione al mondo del mobile marketing, in particolare i classified come Kijiji, Shazam, e il tema dei Big Data, siamo curiosi di ascoltare la testimonianza di aziende che hanno fatto leva sui propri dati per migliorare l’efficacia della comunicazione e la strategia social. Ma in tal senso ci aspettiamo di ascoltare qualcuno che ci parli del trend ormai consolidato del social advertising e in particolare il lancio dei promoted video da parte di Twitter, i nuovi video adv di Instagram e l’ingresso di Snapchat e Tumblr. Il video adv e il mobile ormai si affermano in maniera preponderante, ma come rispondono le agenzie?

Startup e investitori: si punta sulle nuove idee?

In quanto startup ci piacerebbe chiedere agli investitori, fino a che punto siano disposti a rivoluzionare le modalità di approccio e confronto con le nuove idee, considerando che gli stessi canali di promozione e visibilità stanno vivendo un momento di profondo cambiamento?

Tutti questi dati ci pongono di fronte un panorama mondiale in evoluzione, dove il video e il mobile dominano il mercato, eppure nonostante dati incoraggianati e un mercato in crescita, in Italia si continua ad investire poco e a sperimentare ancor meno. Oltre ad analizzare, confrontarsi, ci auguriamo che lo Iab Forum possa essere un momento di approfondimento e incoraggiamento. Il mercato digital è innanzitutto vision e coraggio di investire, e per poter continuare questo processo è fondamentale puntare su procedure inesplorate di confronto e su nuove modalità relazionali. Solo in questo modo si portà sfruttare appieno l’ondata digital che sta investendo, anche se a rilento il nostro Paese, e che potrebbe rappresentare una vera ed unica opportunità di cambiare l’Economia oltre che la struttura sociale dell’Italia.

Michela Di Nuzzo

« Se scrivo ciò che sento è perché così facendo abbasso la febbre di sentire». - Fernando Pessoa Giornalista e co-founder, vivo il digital come imprenditrice e appassionata. Percepisco il cambiamento come un'opportunitá mai una minaccia. Occhi spalancati e orecchie aperte, sempre pronta alla condivisione, la chiave di ogni evoluzione.

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