AppTrendsCome funziona il riconoscimento facciale su Facebook

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“Se attivi questa impostazione, useremo la tecnologia di riconoscimento facciale per capire quando potresti essere presente nelle foto, nei video e nella fotocamera per proteggerti dagli sconosciuti che usano le tue foto, trovare le immagini in cui sei presente ma non ti hanno taggato, comunicare alle persone con disabilità visive chi è presente nella foto o nel video e suggerire alle persone chi potrebbero voler taggare”. Ecco le parole contenute nel messaggio presente sugli smartphone degli utenti italiani ed europei. Infatti, Facebook da qualche giorno offre agli users europei la possibilità di attivare la controversa tecnologia del riconoscimento facciale. Una funzione attesa, che però desta preoccupazione sulla protezione dei dati personali, soprattutto dopo la vicenda di Cambridge Analytica. Ma vediamo nel dettaglio come funziona.

Zuckerberg avvisa gli utenti: come attivare il riconoscimento facciale

La prima a notare e riportare la notizia è stata Jimmy Nsubuga, giornalista del quotidiano britannico Metro. La reporter aveva ricevuto una notifica che suggeriva che il riconoscimento facciale fosse stato attivato di default. Successivamente però, da Menlo Park hanno fatto sapere che si trattava di un errore. “Non si tratta di un messaggio destinato all’Europa. e confermiamo che questo errore non ha abilitato il riconoscimento facciale senza il consenso dell’utente”, ha fatto sapere un portavoce dell’azienda a TechCrunch che si stava occupando della vicenda.

Una precisazione dovuta, se si considera che Mark Zuckerberg ha annunciato le novità proprio in vista di un adeguamento al Regolamento Europeo sulla privacy, il Gdpr. Tra le modifiche anticipate, la limitazione del numero di azioni che gli under 15 possono compiere senza la supervisione di un genitore, e il riconoscimento facciale, già introdotto in passato, ma a cui Facebook aveva dovuto rinunciare nel 2012 per le preoccupazioni legate alla privacy dei consumatori europei. Questa volta la società ci riprova, proponendo un consenso esplicito preventivo. I cittadini europei vedranno le novità a cominciare da questa settimana, così da fare le loro scelte in merito al consenso prima del 25 maggio, data in cui il Gdpr entrerà in vigore. Invece nel resto del mondo, le persone avranno più tempo per pensare ai pro e ai contro di questa tecnologia.

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Riconoscimento facciale: come disattivare la funzione

Gli utenti che acconsentono all’abilitazione del riconoscimento facciale, permettono al sistema di intelligenza artificiale di identificare la propria presenza nelle foto altrui, ma anche di ricevere suggerimenti in merito ai tag quando vengono postate foto che ritraggono altri utenti che hanno attivato la stessa funzione. Nel caso in cui uno user decidesse di non taggare i soggetti presenti nelle foto, questi riceverebbero comunque una notifica riguardo il contenuto postato. La funzione risulta particolarmente utile in caso di furto di foto, magari da parte di profili fake o di cyberbullismo: la tecnologia del riconoscimento facciale è infatti in grado di identificare il volto della persona e informarla dell’uso non autorizzato della propria immagine.

Per disabilitare la funzione, ed evitare che Facebook applichi questa tecnologia, bisogna accedere alle Impostazioni, precisamente alla sezione Diario e aggiunta di tag. Si potrà procedere alla disattivazione della feature alla voce Chi vede i suggerimenti di tag quando vengono caricate foto che ti assomigliano?

“A tutti, indipendentemente da dove vivono, sarà chiesto di rivedere informazioni importanti su come Facebook usa i dati e di compiere delle scelte in merito alla loro privacy su Facebook”, ha puntualizzato l’azienda.

 

Nadeesha Dilshani Uyangoda

Editor freelance, blogger, attivista, studentessa. Lettrice ossessiva e scrittrice compulsiva. Italiana per cultura, srilankese per eredità — sempre a metà tra due mondi. Millennial che preferisce la carta, ma si adegua al digitale per paura dell’estinzione.

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